Queste forme (a partire dallo Studio 48) rimangono nell'ambito dell'elaborazione didattica
perchè la sezione finale A'', non è mai variata
e
si presenta come ripetizione quasi letterale della sezione A.
Correggere questo errore vorrà dire avere a disposizione la prima forma musicale completa e coerente, adatta a contenere miniature musicali e sintesi melodiche, armoniche o contrappuntistiche
che potrebbero anche raggiungere un elevato grado di soddisfazione e interesse.
Non so più dare un giudizio estetico su questi studi.
Riconosco che ognuno ha un carattere specifico,
e una musicalità densa, forse troppo concentrata.
Penso che non abbiano nessuna possibilità di "arrivare" al primo ascolto.
Ma alcuni meritano un secondo ascolto che
può chiarire l'evoluzione di un linguaggio
di cui vorrei raccontare lo sviluppo e la storia.
In altre parole questi studi possono essere intesi come cellule melodiche
della sezione A, come l'esposizione di diariomusicale.com,
cioé di quella forma che li contiene e forse li motiva,
integrandoli nel progetto superiore della realizzazione di questo sito come forma artistica nuova. |